"Consiglierebbe la carriera di scrittore?" mi chiese uno degli studenti.
"Stai cercando di dire amenità?" gli chiesi.
"No, no parlo seriamente. Consiglierebbe la carriera di scrittore?"
"È lo scrivere che sceglie te e non tu lo scrivere."

Charles Bukowski

sabato 9 ottobre 2010

L'Eccellenza Pugliese


Il giornale del Corso 09/05/2009
Pag. 12
-LA VIRTUS JONICA CONQUISTA L’ECCELLENZA-
“La grandiosa stagione della Virtus guidata dal nuovo presidente Michele Fasano raggiunge il suo meritato traguardo. Domenica scorsa nella finale dei play off contro il Putignano stravince con un meraviglioso 4-1 regalando ai propri tifosi la gioia della meritata promozione”

La tazzina di caffè si chinò per l’ultima volta sulle labbra dell’attempato tifoso della Virtus. La mano lenta sfogliò l’ultima pagina del giornale, dopodiché lo depose sul bancone dei gelati, si strofinò la gobba del naso macchiata di caffè e uscì felice dal bar.
Michele Fasano era un imprenditore edile del paese che un anno prima aveva deciso sotto la spinta dei tifosi e dietro acuto suggerimento di consiglieri a lui vicino, di comprare la Virtus una squadretta che giocava ormai da decenni fra la promozione e la prima categoria ma che ciò nonostante contava un discreto numero di supporters. Non ignorava infatti che con un discreto investimento avrebbe potuto garantire alla squadra qualche stagione di successo in grado di scaldare i tifosi, un capitale umano che al momento opportuno sarebbe potuto tornargli utile.

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Il giornale del Corso 11/07/2009
Pag. 6
-LA EDILWIND PRESENTA IL PROGETTO PER UN GRNADE CENTRO TURISTICO-
“È di martedì scorso la notizia che la Edilwind, di proprietà del dott. Michele Fasano, ha presentato al comune un mega progetto per un grande centro turistico in grado di intercettare e promuovere l’immagine della nostra cittadina. Il progetto prevede un grande albergo, una ventina di villini con giardino, piscine, centri benessere, una piazzetta attrezzata, bar, ristoranti ed addirittura una discoteca. Il piano che secondo le stime garantirebbe circa 400 posti di lavoro, deve ottenere il via libera della commissione prima e del consiglio comunale poi dato che sorgerà in una zona attualmente agricola. “
Pag. 13
-GRANDI ACQUISTI PER LA VIRTUS-
“La virtus si prepara al meglio per la nuova stagione in Eccellenza. Promossa a pieni voti infatti dallo scorso campionato, il presidente Fasano mantiene le promosse di una campagna acquisti coi fiocchi. Pare infatti che siano ormai certi l’arrivo di Domacchio, che ha disputato uno splendido campionato nel Lucera, Conti dal Liberty Molfetta e Gervasoni dal Pisa. In oltre pare che la squadra locale sia in trattativa per l’ingaggio di un difensore centrale in grado di dare miglior assetto difensivo alla squadra e, questo potrebbe concretizzarsi nelle prossime settimane con l’arrivo di Ametrano dal Bisceglie o addirittura Chiarelli dal Matera neopromossa in C2.”

Le sue dita grosse e callose premevano come una spugna il grosso sigaro cubano. Fissò per un attimo la sua testa incandescente e subito dopo lo porto alle labbra, succhiando la spugna. Il fumo si sprigionò violento fra le pareti dell’ufficio, nella penombra creata dalla lampada sulla scrivania di mogano. Fu allora che bussarono alla porta – Avanti! – La porta si aprì di scatto ed un uomo tarchiato e robusto si avvicinò alla scrivania del dott. Fasano – Allora Michele, ci siamo messi in testa di fare Milano 2? – la risposta fu lapidaria – La squadra già ce l’ho - i due scoppiarono a ridere all’unisono mentre l’uomo tarchiato si accomodò nella poltrona in pelle. Fu Michele che iniziò il discorso.
- Franco, non perdiamoci in convenevoli sappiamo bene entrambi perché siamo qui. Tu sei il sindaco è quel progetto deve essere approvato, bisogna modificare il piano regolatore.
- Ma sai, non è cosi facile, questo tipo di sviluppo del paese ha bisogna di un certo equilibrio, è una questione grande per altro, cazzo tu vuoi creare una città intera li, tieni conto poi che la mia maggioranza è quella che è ci sarà sicuramente qualche consigliere a rompere le palle, per non parlare dei cittadini, manifestazioni…
-Franco, ma di che manifestazioni stai parlando? Ma lo sai come vanno ste cose, ma hai idea di quanti posti di lavoro ci sono in gioco? E tu pensi che qualche ambientalista possa metterti in pericolo? Ricordati che l’anno prossimo si vota…
-Appunto Michè, tu mi vieni a mettere sta bomba mo, almeno aspetta le elezioni che poi con comodo…
-Tu nan si capit nu cazz. Ora ti spiego con calma la questione. Quest’anno il campionato è più importante, quest’anno giochiamo in eccellenza, e noi vogliamo vincerlo sto campionato Franco.
-Michè ma mo che cazzo c’entra il campionato?
- C’entra c’entra… Secondo te Fra’ perché sto spendendo tutti sti soldi per sta squadra? Pensi che c’ho soldi da buttare io? Il discorso e geometrico. Io c’ho sta squadra perché il calcio è la migliore garanzia di popolarità, se la squadra vince io vinco e sarò per tutti un eroe. La luce del successo può spostarsi anche su di te se ci muoviamo bene, e tu sai quanto questa luce può essere importante in vista delle elezioni. Ora io sto investendo su questa squadra, se il piano andrà in porto potrò garantirgli successi e promozioni, questo si traduce in più tifosi. Questi tifosi ci torneranno utili per le elezioni, se vinciamo l’eccellenza io mi candiderò come consigliere e mi porterò dietro insieme ai miei anche molti dei voti ultras, ma la cosa più importante che devi capire è che se tu ti mostri vicino alla squadra, se ti dimostri come il sindaco della squadra, se insomma facciamo in modo che anche tu possa godere di questa luce allora al di là di me il tuo volto sarà associato a quello del successo della squadra e la gioia del campionato sarà freschissima con quella delle elezioni. E Forza Viiirtuus che siamo tantissimiii!!! Ahaha! –
-Certo Miche’ il tuo ragionamento non fa una piega, ma non pensare che sarà facile, il consiglio è pieno di scassa minchie e l’opposizione è pronta a prendere la palla al balzo…
-Franchino non ti preoccupare uscirà qualcosa anche per te, vediamo di intestare prima dell’approvazione della modifica del piano regolatore qualche terreno a qualche parente tuo, o insomma qualche cosa in tutto sto parco giochi si trova, non ti preoccupare Franchino, c’è posto a tavola.

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Il Giornale del Corso 12/12/2009
Pag. 3
-MAGGIORNAZA DIVISA: SPORTELLI SI OPPONE AL CENTRO EDILWIND-
“Nell’ultimo Consiglio comunale è andato in scena lo sfaldamento della maggioranza a pochi mesi dal voto. Il consigliere Paolo Sportelli infatti è stato molto critico nei confronti dell’approvazione della variazione del Piano regolatore e dell’approvazione del progetto turistico Edilwind. Sportelli denuncia: “Questo provvedimento contiene in se una vergognosa speculazione terriera, oltre che un gravissimo piano di distruzione del piano urbano, i piani regolatori dovrebbero servire a delineare uno sviluppo equilibrato della città, qui invece si stravolgono gli equilibri economici, ambientali, culturali e urbani del Paese”. Il sindaco e il resto della maggioranza invece fanno quadrato respingendo le accuse e chiarendo che questa opportunità al contrario costituisce una manna per la nostra cittadina dal punto di vista economico, turistico e dei posti di lavoro. Al momento però con questi numeri e la defezione di Sportelli il piano non può essere approvato.”

Il Giornale del Corso 23/01/2010
Pag. 15
-VIRUTS JONICA: ADDIO SOGNI DI GLORIA?-
“Quarta sconfitta consecutiva per la Virtus Jonica quella di sabato scorso contro il Manduria. Un campionato che sembrava iniziare sotto i migliori auspici e che vedeva la Virtus in pole position per la promozione alla serie D, vede ora un drastico arresto. Inspiegabile per altro le defezioni nelle ultime 3 partite di Gervasoni e Chiarelli. L’allenatore Gigante getta acqua sul fuoco, parlando di sfortuna e lieve calo fisico della squadra subito recuperabile, ma in realtà sembra che neanche lui ci creda fino in fondo.”

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Giovedì 4 Febbraio 2010 ore 11.07 – Ufficio del Sindaco.
La scrivania era piena di carte, documenti, appunti, penne, post-it, sigarette, persino una medaglia. Michele Fasano si avvicinò al Sindaco Simoncini, gli strinse la mano e guardandolo fisso negli occhi sospirò – Allora Franchì abbiamo deciso di retrocedere – il sindaco mantenne lo sguardo su di lui e soggiunse – Sei tu il presidente Michele, non io - Michele si accomodò sulla poltrona in pelle accavallo le gambe unì i pollici battendosi le dita all’altezza del petto e guardando verso la fotografia del Presidente Napolitano aggiunse – C’hai ragione e tu sei il sindaco e stai perdendo un’opportunità, il piano e fermo e cosi non và – Franco Simoncini si chinò sullo schienale della sedia e accendendosi una sigarette ammise – Lo so, lo so, Miche’, ma sai bene qual è la situazione, io ho fatto il possibile, sono riuscito a far digerire la cosa a tutta la maggioranza, ma quella testa di cazzo di Sportelli non lo smuovi e io te l’avevo detto che avrebbero rotto. Per altro tutta questa storia invece di rafforzarmi mi ha indebolito ed ora a 3 mesi dalle elezioni mi ritrovo con una maggioranza spaccata. Michè e’ qua mo sei tu che mi devi, anzi ci devi togliere le castagne dal fuoco – Fasano si infilò una mano nella giacca ed estrasse il cellulare, iniziò a spingere pulsanti rassicurando il sindaco – Va bene Fra’ sta cosa vedremo di risolverla, ma quello stronzo me la pagherà. Io mi faccio un giro di consultazione. Tieniti pronto che fra qualche giorno arrivano i rinforzi.

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Il Giornale del Corso 13/02/2010
Pag. 4
-ATTACCO INCENDIARIO NELL’ABITAZIONE DEL CONSIGLIERE SPORTELLI-
“È di martedì scorso la notizia di un attacco incendiario presso l’abitazione del consigliere comunale Paolo Sportelli, per fortuna i danni sono minimi e riguardano solo il portone dell’abitazione. I fatti: Lunedì sera verso le 23.00 Sportelli, dopo essere tornato da una riunione di maggioranza, si recava a casa quando ha subito notato del fumo proveniente dalla sua abitazione. Giunto sul posto ha notato che il suo portone andava in fumo, subito ha allertato i vicini che con secchi d’acqua ed estintori sono facilmente riusciti a domare le fiamme. Immediatamente Sportelli ha chiamato i Carabinieri che giunti sul posto hanno notato pezzi di vetro sparsi per la zona, deducendo cosi che l’incendio sia stato causato da una bottiglia Molotov. Sportelli però non pare preoccupato e denuncia: «L’incendio non è niente di grave, ma di certo è preoccupante il segnale che si vuol mandare alla mia persona, credo sia fuor di dubbio che l’incendio sia dovuoa alla mia azione politica, evidentemente sto dando fastidio a qualcuno, ma non mi farò intimidire». I militari al momento hanno aperto un fascicolo verso ignoti.”

Il Giornale del Corso 20/02/2010
Pag. 2
-MARINELLI E CASTELLANA PASSANO IN MAGGIORANZA-
“Che l’atmosfera fosse incandescente e gravida di novità lo si era capito già dalla settimana scorsa, ma nell’ultimo consiglio comunale di mercoledì scorso è andata in porto la definitiva rottura dei due consiglieri dell’opposizione Giorgio Marinelli e Piergiorgio Castellana che passano cosi nella squadra del sindaco. Le loro fibrillazioni all’interno del partito erano datate e gli umori non erano dei migliori. Mercoledì scorso però è avvenuto l’atteso epilogo, i due votando a favore di un provvedimento sul piano regolatore proposto dalla maggioranza decidono di non seguire le indicazioni del proprio partito e di votare a favore del provvedimento aggiungendo la volontà di entrare nella maggioranza per incompatibilità con la vecchia compagine. Al nostro giornale Marinelli dichiara: «La nostra decisione è stata dettata da una divergenza sempre più crescente che si respirava nel nostro partito. La goccia ultima è stata il provvedimento per il Piano Edilwind, dove l’opposizione si era mostrata incomprensibilmente contrario per partito preso, non capendo che questo rappresenta un’importante crescita per il nostro paese».

***

Quarantunesimo del secondo tempo, Chiarelli scatta sulla fascia sinistra, dribla con un meraviglioso gesto tecnico il centrocampista del Corato, si accentra sulla tre quarti, passa per Gervasoni, quest’ultimo per Battelli che avanza con la palla al piede, finta verso il difensore avversario, verticalizza per Damacchio, tiro al limite dell’aria, traversa Gervasoni si fa trovare pronto sulla sinsitra e con un colpo di testa insacca la palla decisiva in rete. Virtus Jonica 2 – Atletico Corato 1. La Virtus vince i play-off e conquista la storica promozione in serie D.
La gioia fra gli spalti è incontenibile, al triplice fischio dell’arbitro un tripudio di paese invade il rettangolo di gioco portando in trionfo gli eroi della Virtus, fra le facce esultanti quella del Presidente Fasano e del Sindaco Simoncini, che dimostrano il loro attaccamento sentimentale e viscerale a questa meravigliosa squadra, orgoglio del paese tutto. I tifosi si avvicinano al presidente e lo prendono fra le gambe portandolo in giro come trofeo, poco più tardi toccherà la stessa fine al Sindaco, apparentemente alticcio di qualche spumante di troppo. La Virtus conclude vittoriosamente l’eccellenza.

Il Giornale del Corso 24/04/2010
Pag.10
-LA VIRTUS CONQUISTA LA D-
“2 a 1. La Virtus conclude con questo meraviglioso punteggio la sua avventura in Eccellenza, e conquista ai Play off l’agoniata promozione. Tanta la gioia fra gli spalti e fra i tifosi che dopo aver riempito lo stadio hanno attraversato fra caroselli festosi le vie del paese. Al nostro giornale le dichiarazioni entusiasmanti del Presidente Fasano “Questa è la degna conclusione di un campionato che abbiamo affrontato con coraggio e giusta determinazione, non sono mancati momenti critici ma ho sempre creduto in questa squadra e il risultati ci hanno premiato, ora ci aspettano nuove sfide”. Ai festeggiamenti si è aggiunta la voce del Sindaco Simoncelli, tifoso della prima ora della Virtus: “Questa vittoria è una vittoria del paese tutto che è finalmente fiero di questa squadra. Credo di far cosa giusta nell’esprimere i più vivi ringraziamenti da parte della cittadinanza alla Virtus ed al suo Presidente Fasano”.
Il lembo inferiore destro della pagina si piego fra le sue dita rugose fino a mostrare il suo secondo lato. L’uomo sorseggiò l’ultima goccia di caffè, chiuse definitivamente il giornale e si diresse verso l’uscita del bar.


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